25/06/2008
Recesso dell'Agente per giusta causa. Anche nel lavoro autonomo la fiducia è necessaria.
Bocciato il ricorso di un agente assicurativo contro la sentenza che aveva confermato il recesso per giusta causa, motivato dalla stipulazione di polizze RCA sulla base di false attestazioni dello stato del rischio.
I Giudici della Cassazione hanno stabilito che l’istituto della giusta causa può essere utilizzato anche nel rapporto di lavoro autonomo.
Anzi, in questa categoria la fiducia assume un’intensità maggiore in corrispondenza della maggiore autonomia di gestione dell’attività; e ciò rispetto ai luoghi, ai tempi, alle modalità, ai mezzi ed in relazione al conseguimento delle finalità aziendali.
Se questa fiducia viene a mancare - spiegano – è sufficiente un fatto di consistenza minore di quella richiesta nell’ambito del vincolo di subordinazione.
E se l’agente vanta più rapporti di lavoro con società appartenenti allo stesso gruppo finanziario, l’evento che determina la cessazione del fiducia di un imprenditore nei confronti dell’agente, anche se avviene nell’ambito di quel particolare rapporto, è tale da coinvolgere anche un’altra Società che fa parte dello stesso gruppo.
