11/12/2008
Se il garage va a fuoco per colpa del fornitore di elettricità la responsabilità è di natura extracontrattuale.
A causa di un corto circuito nella scatola di derivazione, posta a monte del contatore per la rilevazione dei consumi, ed estranea al rapporto di utenza, un garage subiva dei danni per l’incendio sviluppatosi.
Erano passati più di cinque anni da quando il fatto era accaduto dalla richiesta dei relativi danni; era quindi trascorso il periodo per la relativa prescrizione di natura extracontrattuale.
La tesi della difesa sosteneva invece la natura contrattuale della responsabilità, dato che il congegno posto all’interno del garage – utilizzato come deposito – era collegato al rapporto di somministrazione di energia.
La corte di Appello di Firenze prima e la Cassazione poi (nella sentenza allegata del 21 novembre) hanno invece stabilito che la responsabilità del fornitore di energia elettrica è di natura extracontrattuale «atteggiandosi come elusione del più generale obbligo del neminem laedere».
Non poteva neppure configurarsi nei confronti del danneggiato un rapporto di deposito relativo alla cassetta di derivazione posta nel garage, rapporto che potrebbe configurarsi solo nei confronti del proprietario del fondo, «ovvero essere originato da servitù coattiva o volontaria».
