26/06/2012
La responsabilità del produttore di un impianto difettoso per infortunio mortale del prestatore di lavoro
Un operaio moriva a seguito di “asfissia meccanica da compressione atipica del collo e compressione del torace, in soggetto di recente passivo di trauma contusivo e fratturativi”.
Al produttore del macchinario era stato contestato il fatto di aver installato un impianto parzialmente privo delle necessarie e previste barriere antinfortunistiche lungo tutto il perimetro della macchina e per aver dotato tale impianto di un manuale d’uso e manutenzione carente nei contenuti.
Il datore di lavoro aveva però modificato le misure di sicurezza fornite con l’impianto: nello specifico caso la Corte ha comunque precisato che il produttore che acconsente alla predisposizione di una modifica del macchinario da parte della azienda committente risponde penalmente dell’evento morte occorso al lavoratore.
Inoltre, osserva la Corte, non rileva la circostanza che l’evento lesivo si è verificato parecchi anni dopo la consegna dell’impianto, dal momento che la ditta aveva continuato a svolgere per anni l’attività di assistenza e di manutenzione sullo stesso impianto.
Confermata quindi la condanna del produttore dalla Corte di Cassazione Penale, sez. IV, con la sentenza n. 13553 dell’11/4/2012 allegata.