01/12/2008
Amministratori e Inail Nuove regole Non sempre devono essere assicurati
L’INAIL, fino ad oggi, ha ritenuto soggetti all'obbligo assicurativo i soci delle cooperative e di ogni altro tipo di società, anche di fatto, addetti ad attività anche non manuale ma di sovrintendenza al lavoro di altri.
Con la circolare n. 66 del 7 novembre 2008, ha modificato il proprio orientamento, anche in funzione dell’evoluzione giurisprudenziale che ha comportato il graduale superamento della nozione di rapporto di dipendenza funzionale fra socio-sovrintendente e compagine sociale.
In particolare i Giudici della Cassazione hanno affermato che, mentre per il socio impegnato in attività di tipo manuale l'obbligo assicurativo sussiste a prescindere dal fatto che l'attività lavorativa sia prestata in forma subordinata o meno, per quei soci che non partecipano materialmente al lavoro ma sovrintendono a quello di altri, l'obbligo assicurativo sussiste solo nell'ipotesi in cui lo svolgimento di tale attività avvenga in forma subordinata.
Nella circolare vengono elencate le singole fattispecie di rapporti tra socio e società che determinano l'obbligo assicurativo;
a) Socio addetto a opera manuale: sussiste a prescindere dal fatto che l'attività lavorativa sia prestata in forma subordinata o meno;
b) Socio-sovrintendente: ricorre solo nell'ipotesi in cui tale soggetto operi in esecuzione di un rapporto di lavoro subordinato.
c) Socio-amministratore: se esercita manualmente un'attività rischiosa è da assicurare.
d) Socio-Amministratore unico: se presta un'opera manuale ovvero, sovrintenda al lavoro altrui, senza partecipare materialmente al processo produttivo, ma, in aquesto caso, solo se venga accertata la sussistenza di un vero e proprio rapporto di lavoro subordinato con la compagine sociale.
Le novità hanno effetto a partire dal 7 novembre 2008.
Non tutti gli Amministratori quindi da quella data hanno le “mercedi convenzionate INAIL” come previsto in alcuni contratti assicurativi.
