07/05/2010
Dichiarazione dei redditi irregolare: il commercialista può essere chiamato a rimborsare il cliente al 50%
La Cassazione (con la sentenza n.9916 del 26 aprile 2010 allegata) ha confermato la condanna della Corte di Appello di un commercialista al pagamento della metà delle sanzioni applicate dall’erario al cliente per una serie di irregolarità fiscali, a prescindere dall’esistenza di un patto con il cliente per commettere le suddette violazioni.
Detta responsabilità discende dal preciso obbligo di diligenza del professionista di non esporre in dichiarazione costi privi di documentazione e non inerenti all’anno della dichiarazione, cosa invece non rispettata nel caso in esame.
Inoltre, pur avendo chiesto di essere tenuto indenne dalla Compagnia di Assicurazione, la domanda non è stata accettata in quanto erano decorsi i termini di prescrizione dal momento in cui il cliente aveva avanzato la richiesta di risarcimento al commercialista e la clausola contrattuale che prevede una forma specifica per la denuncia di sinistro (raccomandata) non deve considerarsi vessatoria.
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